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"Vi do un comandamento nuovo:
che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri!

La commissione carità del Consiglio Pastorale

I componenti

  • Don Walter Rinaldi (parroco)
  • Gino Bondavalli
  • Stefano Cabassi
  • Francesco Santarello
  • Luciana Brevini
  • Paolo Giovanardi

L'indirizzo e-mail

La carità ieri e oggi

La comunità si è sempre dimostrata molto generosa non soltanto negli interventi a soccorso di chi è nella necessità materiale (con contributi diretti e personali), ma anche e soprattutto nelle iniziative che richiedono la presenza ed il dono del proprio tempo, tempo che gratuitamente ci è stato donato.

Se per gli adulti l'impegno è forte, per alcuni aspetti sono maestri i giovani: è loro infatti la costanza di essere a fianco dei giovani diversamente abili che frequentano la nostra comunità con il loro aiuto, con il loro sorriso e la loro amicizia, facendo si che questi non siano esclusi dalle varie attività o iniziative, ad esempio come la messa domenicale, o il campeggio, o, in modo più straordinario, la partecipazione alla "Giornata Mondiale della Gioventù".

I ministri straordinari della Comunione sono presenti con premura e sollecitudine agli ammalati e anziani della parrocchia. Sia a titolo personale che della comunità, numerose sono da sempre le presenze per l'assistenza nella Casa della Carità a Fosdondo.

Costante è la raccolta di alimenti a lunga conservazione l'ultima domenica di ogni mese.

Missioni: adozioni a distanza tramite una nostra missionaria, iniziative per raccogliere fondi da consegnare ai nostri missionari che ripartono; collaborazione con la diocesi nella Quaresima missionaria.

Alcune uscite annuali coi bambini dell'oratorio alle case di riposo per giochi e canti.

Molti sono anche coloro che si impegnano a livello socio-politico, nel servizio ai più deboli, nella Caritas, nella San Vincenzo, nell'AVO, nella CRI, nel CEIS, nelle tante altre associazioni di volontariato presenti a Correggio.

Nel quotidiano è carità dare attenzione ed un sorriso a coloro che incontriamo partendo dai propri famigliari e vicini di casa.

Progetto commissione carità parrocchiale

Perchè una commissione carità?

Perché la nostra comunità cristiana non si limiti a celebrare la Parola ma viva il comandamento dell'Amore, divenendo chiesa che si mette al servizio, segno di speranza e di fraternità per tutti.

Perché occorre stimolare e aiutare il cammino della nostra comunità, affinché affronti il difficile passaggio:

  • dalla carità come elemosina, alla carità come abituale disponibilità all'ascolto, all'accoglienza e alla condivisione;
  • dalla occasionalità e frammentarietà degli interventi caritativi, alla costanza nell'attenzione e nel servizio ai poveri;
  • dalla delega a persone volenterose, al coinvolgimento di tutta la Parrocchia, delle famiglie e dei singoli;
  • dalle opere di carità svolte privatamente, alla testimonianza comunitaria della carità.

Perché è compito di noi cristiani educare, soprattutto attraverso l'esempio, al senso autentico della carità e all'esercizio intelligente, ragionato, ordinato, programmato dell'amore verso il prossimo in tutte le sue diverse forme.

La commissione carità: cos'è e cosa non è

È l'organismo pastorale a cui il parroco affida il compito di sensibilizzare, promuovere, coordinare il servizio comunitario della carità, all'interno della comunità parrocchiale e nel territorio in cui essa è inserita.

Ha prevalente funzione di sensibilizzazione e di animazione, che si concretizza:

  • nell'evidenziare i bisogni;
  • nel proporre occasioni di impegno;
  • nell'individuare disponibilità;
  • nel valorizzare competenze;
  • nel suscitare risposte.

Non è un gruppo di volontariato;

Non è un gruppo di delegati, dal resto della comunità, alle azioni caritative;

Non è la dirigenza di attività altrui.

Un confronto per chiarire

Ecco alcune sostanziali differenze tra una Commissione Carità Parrocchiale e un qualsiasi gruppo di volontariato

Commissione Carità
della Parrocchia
 Gruppo caritativo
di volontariato
è una Commissione del Consiglio Pastorale Parrocchiale. La direzione della Commissione Carità spetta al parroco insieme al Consiglio Pastorale ParrocchialeIdentità del gruppoè un gruppo di volontari, un'associazione o un comitato. Questi sono autonomi ed indipendenti, anche se sono d'ispirazione cristiana e operano in ambito parrocchiale.
animazione, informazione, sensibilizzazione, educazione, formazione Compito prevalenteservizio ai poveri (ascolto, assistenza, accompagnamento, …)
animatore pastoraleRuolo componentioperatore, volontario
l'intera comunità parrocchialeDestinataridisabili, anziani, detenuti, minori in difficoltà, tossicodipendenti, alcolisti …
cristiani cattolici praticantiFedeindifferente, unica discriminante la disponibilità al servizio offerto dal gruppo.

Come opera

Opera per conoscere i bisogni della comunità (mappa dei bisogni), per conoscere la disponibilità delle risorse umane ed economiche (albo delle risorse) e quindi, per soddisfare i bisogni con le risorse disponibili;

Opera per animare ed educare alla carità:

  • informa sistematicamente la comunità parrocchiale sulle situazioni di maggiore bisogno ed emarginazione e sui gruppi impegnati nelle diverse forme di servizio caritativo; propone iniziative di solidarietà e occasioni concrete d’impegno per coinvolgere un numero sempre crescente di cristiani;
  • promuove forme diverse di servizio e di volontariato;
  • stimola la solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite da calamità (in Italia e all’estero); propone micro-realizzazioni di sviluppo nel Terzo Mondo, richiamando ad uno stile di vita sobrio (mediante la collaborazione col gruppo Missionario);
  • assicura momenti di formazione spirituale e operativa per i volontari;
  • si fa tramite in parrocchia delle iniziative proposte dalla Caritas Vicariale e Diocesana;
  • favorisce il collegamento con i servizi sociali del territorio e gli altri gruppi di volontariato, per trovare le soluzioni alle povertà;

Proposte

Formazione e sensibilizzazione

  • L'istituzione di una giornata della Carità, perché la Carità si lasci vedere, almeno un giorno all'anno;
  • Ogni anno pastorale, organizzare incontri di catechesi per adulti, aperti a tutta la comunità sui temi: Testimonianza cristiana, Vivere il Vangelo, Amare Gesù nei piccoli e nei poveri, sui rapporti tra catechesi e Carità, tra liturgia e Carità, oppure per approfondire un brano della Bibbia sulla Carità o un documento che ha significativamente orientato il Magistero della Chiesa sulla Carità; oppure, presentare delle testimonianze, proiettare un film sul tema (es. La vita di Madre Teresa);
  • Far conoscere ai bambini che frequentano catechismo e ai giovani dell'ACR, la realtà del volontariato, mostrando loro tutte le espressioni di solidarietà in cui si articola l'amore gratuito e solidale di un uomo verso un altro uomo. Invitare i giovani a fare esperienze di volontariato, significa aiutarli a fare esperienza di Dio, di un Dio che vive e agisce attraverso i nostri cuori e le nostre azioni. Queste esperienze aiutano i ragazzi a capire meglio le catechesi e favoriscono il passaggio del testimone della Carità "di generazione in generazione".

Azione

  • Collaborare col Centro di Ascolto della Caritas Vicariale per meglio conoscere le povertà presenti nella comunità;
  • Sensibilizzare la comunità mediante l’informazione sulle povertà e sulle sue possibili soluzioni (utilizzando il bollettino parrocchiale e/o un breve intervento alla fine della S. Messa), sollecitando una risposta della comunità, non solo e non tanto in termini di elemosina ma soprattutto in termini di disponibilità, di tempo, di ascolto, di condivisione e di accompagnamento.
  • Trovare, insieme agli operatori pastorali dei gruppi catechesi/liturgia/comunità, i contenuti e le modalità per meglio trasmettere il valore di una solidarietà attiva e di una carità autentica.

Teniamoci in contatto

Non possiamo informare solo tramite volantini o interventi durante le S.Messe, quindi, se vuoi ricevere i nostri avvisi, ti invitiamo a comunicaci il tuo indirizzo e/mail: riceverai tempestivamente informazioni sulle nosstre iniziative.



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